Beauty & Cosmetics 2026: l’Omnicanalità che ridisegna il retail e avvicina i brand alle persone

Pubblicato il 10 Dicembre 2025

Modificato il 9 Dicembre 2025

4 min

Il Beauty & Cosmetics sta vivendo una trasformazione senza precedenti. Gli anni recenti hanno accelerato un processo che era già in corso: i confini tra canali, touchpoint e momenti di consumo si sono dissolti. Il cliente oggi compra dove vuole, quando vuole, e soprattutto si aspetta coerenza, riconoscibilità, immediatezza, valori che stanno riscrivendo la strategia dei brand.

Mentre su Pambianco Beauty si racconta l’esplosione del “phygital”, del ruolo centrale della data intelligence e del ritorno del negozio come luogo di relazione, il mercato sta mostrando una chiara direzione: l’omnicanalità non è più un’opzione competitiva, ma la base per crescere, fidelizzare e scalare in modo sostenibile.

E in questo scenario, i brand più lungimiranti stanno costruendo un nuovo modello: un retail integrato, fluido, mobile-first, orientato all’esperienza.

Un modello che Cegid Retail sta contribuendo a concretizzare in molte realtà europee, tra cui un case eccellente del made in Italy: L’Erbolario.

Dati, personalizzazione e loyalty: il nuovo capitale del Beauty

Mai come ora i brand di cosmetica hanno compreso che la conoscenza della cliente è la vera risorsa strategica.

Secondo le analisi più recenti del settore, l’80% dei consumatori desidera un rapporto personalizzato con i brand, purché avvenga nel rispetto della privacy e con un reale valore aggiunto. Nel Beauty questo si traduce in:

  • Raccomandazioni intelligenti e consulenze assistite da dati
  • Programmi loyalty integrati tra retail ed e-commerce
  • Visione unica del cliente, indipendentemente dal canale di acquisto
  • Comunicazioni mirate e rilevanti, non dispersive

Il tutto non può prescindere da una piattaforma retail capace di connettere POS, stock, CRM, mobile e online. È qui che le soluzioni come Cegid Retail Y2 On Cloud diventano abilitatrici di valore, rendendo naturale un dialogo continuo con il cliente.

Esperienze phygital: quando la tecnologia restituisce tempo e relazione

Il negozio non è morto, è cambiato.E sta cambiando velocemente.

Pambianco rileva che il Beauty è il comparto retail in cui l’esperienza in store ha il maggior impatto sulla conversione, sulla loyalty e sulla percezione del brand. Ma esperienze memorabili richiedono strumenti adeguati:

  • Queue busting mobile per eliminare attese e aumentare la qualità del servizio
  • Clienteling per accompagnare il cliente in un percorso personalizzato
  • Stock visibility real time per non perdere nemmeno una vendita
  • Mobile POS che seguono il personale ovunque, liberando il negozio

Tecnologie che fino a pochi anni fa sembravano appannaggio del luxury, oggi sono un must anche per il premium e per i brand a rete estesa.

Click&Collect, e-Reservation, ship-from-store: l’omnicanalità diventa quotidiana

Se c’è un trend che il mercato ha consolidato è questo: le persone vogliono decidere come comprare.Non è soltanto convenienza, ma libertà.

Per questo l’adozione di servizi come:

  • Click&Collect
  • Book online & try in store
  • e-Reservation
  • Resi omnicanale
  • Pagamenti mobile

è cresciuta in modo esponenziale. Il Beauty, più di altri settori, beneficia di modelli ibridi che fondono rapidità digitale e consulenza fisica.

Molti brand stanno accelerando l’implementazione di queste funzionalità attraverso piattaforme cloud e standardizzate––come Cegid Retail––che riducono complessità e favoriscono rollout rapidi, anche in contesti multisede e internazionali.

Il caso L’Erbolario: tradizione, innovazione e omnicanalità che funziona

Tra i casi più emblematici di trasformazione, si distingue quello di L’Erbolario, eccellenza italiana della cosmetica naturale, oggi impegnata in un percorso di forte crescita in Italia e nel mondo.

Dal documento ufficiale emerge un passaggio chiave:L’Erbolario ha scelto Cegid Retail Y2 On Cloud per sostenere una strategia omnicanale matura, scalabile e orientata alla customer experience.

E i risultati sono evidenti:

✔ Un’infrastruttura più leggera e moderna

La migrazione al cloud ha liberato risorse interne, ridotto costi e superato le rigidità di un sistema on-premise altamente personalizzato.Oggi gli update sono più rapidi e la roadmap evolutiva è più sostenibile.

✔ Un negozio senza confini

Click&Collect, e-Reservation e un’integrazione totale tra POS, inventario e CRM garantiscono fluidità e coerenza tra online e store.La loyalty si estende a tutti i canali e l’esperienza diventa uniforme.

✔ Mobile retail per mettere le persone al centro

Con Cegid Retail Live Store, il personale ha strumenti cloud e mobile per assistere in mobilità, ridurre le code, accedere a stock in tempo reale e seguire il cliente in ogni fase.

✔ Espansione rapida e coerente

Grazie a una piattaforma solida e replicabile, L’Erbolario ha accelerato le aperture in outlet, aeroporti e nuovi format––come il primo negozio nell’aeroporto di Torino Caselle.

✔ Una trasformazione culturale oltre che tecnologica

Change management, formazione e coinvolgimento dei team hanno permesso di portare la tecnologia nella quotidianità dei negozi come leva di crescita.

È un caso che mostra come tradizione, sostenibilità e innovazione possano convivere armoniosamente, trasformando un brand storico in un player moderno della nuova omnicanalità.

5. Verso un Beauty più sostenibile, umano e intelligente

Le direttrici del nuovo retail Beauty sono ormai chiare:

  • Tecnologia cloud per scalare e innovare senza complessità
  • Dati e AI per personalizzare senza invadere
  • Esperienze ibride che valorizzano negozio e digitale
  • Sostenibilità reale, dai formati solidi ai modelli di refill
  • Formazione e coinvolgimento delle persone, perché l’esperienza nasce da chi la rende possibile ogni giorno

Il settore Beauty & Cosmetics è da sempre anticipatore di trend, sensibile alle esigenze delle persone e capace di reinventarsi.Oggi più che mai sta dimostrando che tecnologia e relazione non sono opposti, ma forze complementari.

Ed è proprio nei casi come L’Erbolario––e in tanti progetti che Cegid Retail sta supportando in Europa––che vediamo il futuro del settore:un retail più intelligente, più vicino alle persone e capace di creare valore duraturo.