La rivoluzione del retail è opera degli addetti in-store
Torna agli articoliGrazie all’uso di app, di dispositivi smart e alla disponibilità di dati più precisi e aggiornati, gli addetti alle vendite lavorano meglio e con maggiore soddisfazione.
Retail
08 Jun 2022
4 min

La prospettiva degli assistenti di vendita è cambiata e tra le esigenze palesate vi è la richiesta di maggior supporto tecnologico per poter svolgere al meglio la propria attività e garantire ai consumatori un’esperienza d’acquisto personalizzata e piacevole. In particolare, i dipendenti del settore retail chiedono di:
- Poter dedicare più tempo all’assistenza dei clienti, automatizzando azioni ripetitive come quelle concernenti la gestione delle scorte
- Non doversi destreggiare continuamente tra fogli Excel, bollettini, e-mail e pianificazione delle mansioni
- Avere maggiori opportunità di carriera
Continua a leggere e scopri come la tecnologia può aiutare il personale dei negozi a gestire agilmente gli incarichi e a sentirsi più gratificato.
Il futuro del retail: persone e tecnologie
Uno degli aspetti fondamentali per lo svolgimento delle attività di vendita al dettaglio e, di conseguenza, per il raggiungimento di risultati migliori è la conformità. Scegliere retail solutions che consentano sia ai rivenditori che ai dipendenti di accedere in tempo reale a dati condivisi e poterli implementare facilmente rende più semplice a tutti gli attori cooperare per un obiettivo comune che consiste nella massima soddisfazione del cliente.
Nel retail sono proprio le persone a fare la differenza e rappresentano la chiave del successo per il business relativo al settore, anche se si registra un turnover del personale piuttosto elevato.
Mentre, una maggiore stabilità e un’esperienza più coerente su tutti i touchpoint costituiscono i presupposti essenziali di un cambiamento migliorativo e della costruzione di un futuro più florido partendo proprio dalle persone che vi lavorano.
Stando ad alcuni dati pubblicati da Statista, entro il 2024 l’89,2% degli acquirenti a livello globale comprerà direttamente in negozio. A supporto di questa percentuale, altri dati rilasciati da Google rivelano che il 74% dei consumatori ritiene che fare acquisti in-store, di persona, sia importante nel determinare la scelta dei brand ai quali rivolgersi.
Risulta evidente, dunque, che i clienti continuano a fare affidamento sul personale dei negozi e sul valore della loro consulenza durante il processo d’acquisto. Tuttavia, sono aumentate le aspettative in relazione alla preparazione e alle competenze degli addetti alle vendite.
Oggi, i clienti prima di recarsi fisicamente presso un qualsiasi store consultano il sito web o i social media, quindi sono in possesso di una quantità consistente di informazioni che li rende molto più consapevoli dell’offerta rispetto al passato. Quello che si aspettano dallo staff di vendita è che siano altrettanto ben informati e, in caso di necessità, in grado di trovare immediatamente le risposte alle loro domande.
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Scarica oraGli addetti alle vendite oggi hanno molti ruoli
Per via della pandemia, le abitudini dei consumatori sono profondamente mutate e le attività del personale impiegato nel retail si sono moltiplicate. Nuovi servizi di vendita omnicanale come il Click & Collect sono stati introdotti e continuano a essere preferiti dai clienti anche ora che l’emergenza è stata superata.
Secondo stime compiute da Google sui comportamenti dei consumatori negli ultimi anni, circa il 45% di loro compra online e poi ritira i prodotti in negozio, sfruttando la possibilità di acquistare e ricevere i propri articoli in modo più flessibile.
Inoltre, un’altra ricerca condotta da Invesp sul tasso di restituzione dei prodotti comprati tramite eCommerce rileva che la percentuale di resi è notevolmente più alta per quanto riguarda gli acquisti effettuati via Internet, raggiungendo il 30% a fronte dell’8,89% registrato sulle vendite in-store.
Nonostante tutto, in futuro le interazioni tra staff di vendita e clienti potrebbero non avvenire necessariamente in presenza. Infatti, secondo uno studio pubblicato da Mercaux il 67% dei consumatori vorrebbe dialogare da remoto con il personale dei negozi, utilizzando sistemi come la videochiamata, durante la quale i commessi possono mostrare gli articoli in diretta e fornire consigli personalizzati in tempo reale, offrendo una customer experience unica anche a distanza.
Sempre connessi
La crescita delle funzioni attribuite allo staff di vendita non va considerata affatto uno svantaggio. Anzi, i dipendenti dei negozi sono i primi a desiderare un ambiente di lavoro più dinamico, stimolante e coinvolgente sul piano della relazione con i clienti.
Tuttavia, per svolgere con successo le nuove mansioni è necessaria una digitalizzazione dei punti vendita che comprende, tra le molte cose, la fornitura di dispositivi mobili ai dipendenti, in modo che possano accedere velocemente al profilo dei clienti e reperire informazioni importanti, come eventuali preferenze espresse sulle pagine social del brand o del negozio e controllare lo stato degli ordini e delle scorte in magazzino, oltre a velocizzare i pagamenti mediante l’ausilio di mobile POS.
Dotata degli strumenti giusti, la nuova generazione di addetti alle vendite cambierà le dinamiche del retail e sarà in grado di adattarsi con tempestività ad ambienti multichannel gestendo con disinvoltura nuovi canali di vendita come pop-up store, eventi, quick commerce ecc. e muovendosi naturalmente tra online e offline.
Guarda la nostra infografica per capire come la tecnologia può aiutare lo staff dei negozi ad essere più efficiente.